Il Branco, un calcio alle difficoltà.
Il progetto di calcio integrato del Club Giovanile di Qualità (Gold) GS Duomo con il patrocinio del Comune di Rovigo


Il 28 aprile 2025 ha rappresentato una significativa occasione di sport, inclusione e amicizia per i ragazzi del Branco presso il Centro Sportivo Marvelli di Rovigo. L’evento, che ha coinvolto attivamente ragazzi, famiglie e allenatori, si è concluso con una festosa pizzata, lasciando un bel ricordo di un pomeriggio all’insegna della condivisione.

“IL BRANCO”, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Rovigo, rappresenta una nuova sfida sociale ed educativa della scuola calcio GS Duomo, impegnata da anni nello sviluppo di percorsi di integrazione nello sport. Il progetto è rivolto a ragazzi con disabilità fisiche, intellettive e psichiche di età compresa tra i 6 e i 15 anni, con l’obiettivo di inserirli gradualmente all’interno delle squadre giovanili che partecipano ai campionati federali.

Il progetto prevede due allenamenti settimanali specifici, che si tengono presso le strutture sportive di via Vittorio Veneto e via Ciro Menotti di Rovigo, dotate di campi in erba sintetica utilizzabili tutto l’anno.



Il percorso di “IL BRANCO” si sviluppa in due fasi:

Una prima fase di accoglienza e avvicinamento al calcio, con attività adattate alle diverse esigenze dei ragazzi.

Una seconda fase di integrazione graduale, con il coinvolgimento anche di piccoli gruppi di ragazzi normodotati delle categorie Pulcini, Esordienti e Giovanissimi (8-10-14 anni), per favorire l’inclusione e creare un ambiente di crescita reciproca.

Le attività continueranno fino a giugno 2025, accompagnate dalla presenza della psicologa della scuola calcio e da personale specializzato, per supportare al meglio ogni fase del percorso.

  La festa del 28 aprile è stata un grande momento di condivisione: un mix di emozioni, tiri in porta e sorrisi che ha evidenziato un progetto capace di cambiare prospettive e aprire nuovi cammini, con il pieno sostegno del Comune di Rovigo.

Con “IL BRANCO”, il GS Duomo conferma che il calcio è prima di tutto un linguaggio universale di amicizia, rispetto e inclusione.